THE CROWD di Pelin Kirca (7′ – 2023 – Turchia)
SET LAM di Vincent Fontano (23′ – 2023 – Francia/Réunion)
ECHO di Ross McClean (13′ – 2023 – Nord Irlanda)
I THOUGHT THE WORLD OF YOU (17′ – 2022 – Canada)
THE CROWD
Ascolta: cosa c'è qui, fra queste montagne?
ANTEPRIMA ITALIANA
Regia: Pelin Kirca
Anno: 2022
Paese: Turchia
Genere: Sperimentale, animazione
Durata: 7’
Lingua: –
Nel 1971 l’album Sing Me a Song of Songmy: a Fantasy for Electromagnetic Tape, composto da İlhan Mimaroglu e accompagnato dal trombettista Freddie Hubbard, riunisce coro, archi e tutti i suoni “familiari” della musica jazz con quelli “sconosciuti” o piuttosto sperimentali della musique concrète, diventando un riuscito esempio di musica sperimentale e d’avanguardia. Pelin Kirca trasforma queste associazioni in un gioco surreale e perturbante in cui le animazioni incarnano la eeriness del comparto sonoro.
Pelin Kirca è un’artista contemporanea e regista le cui opere sono state esposte in numerose gallerie e musei importanti, come la Whitechapel Art Gallery. I suoi film d’animazione sono stati proiettati in festival come Annecy International Animation Film Festival, Vienna Independent Shorts, London International Animation Festival e Chicago Underground Film Festival.
SÈT LAM
Anche nei momenti più tragici, il pop può salvarti la vita… O renderti immortale.
ANTEPRIMA ITALIANA
Regia: Vincent Fontano
Anno: 2023
Paese: Francia, Isola Réunion
Genere: Drammatico
Durata: 23’
Lingua: Creolo Réunion (v.o. sott. It)
Nel ghetto di una città isolata, nel bel mezzo di un rituale di trance, una ragazza è paralizzata dalla paura che i suoi cari possano essere feriti o addirittura scomparire. È la nonna a raccontarle la strana storia di Edwardo, il primo della sua famiglia ad aver visto e combattuto la Morte. Alla stregua di una partita a scacchi in bianco e nero (già iconicamente proposta dal cinema), la sfida qui assume i contorni di una danza esiziale.
Vincent Fontano è originario dell’Isola Réunion, dove dapprima studia al conservatorio per poi occuparsi di letteratura e anche di regia teatrale nella compagnia Ker Béton. Nel 2013 si apre al cinema con il cortometraggio Blaké, che scrive, dirige e interpreta. Il suo secondo lavoro Set Lam viene presentato in anteprima al Sundance Film Festival e vince il premio per la miglior colonna sonora al Clermont-Ferrand Short Film Festival.
ECHO
Navigare fra i ricordi, sul solco di un vinile
ANTEPRIMA ITALIANA
Regia: Ross McClean
Anno: 2023
Paese: Irlanda del Nord
Genere: Documentario
Durata: 13’
Lingua: Inglese (v.o. sott. It)
Allister, un radioamatore dell’Irlanda del Nord, ha difficoltà a parlare a causa di un danno alle corde vocali. A prima vista, la routine sembra averne caratterizzato interamente l’esistenza: stende il bucato, passa l’aspirapolvere e si appisola su una sedia. Eppure da una stanza piena di radio e cavi, sotto un tetto di antenne, Allister entra in contatto con il mondo esterno, colmando così l’intrinseco bisogno umano di connessione e la necessità di sentirsi parte di una comunità.
Ross McClean è un regista di Belfast, Irlanda del Nord. Si è diplomato al programma europeo di master in regia di documentari DocNomads e ha tenuto lezioni presso il Dipartimento di Cinema della Queens University, creando al contempo opere sulla sua terra d’origine. I suoi film sono stati proiettati in oltre 50 festival cinematografici locali e internazionali. Echo è stato presentato in anteprima a IDFA, True/False, Sheffield DocFest, Norient.
I THOUGHT THE WORLD OF YOU
Che accadrebbe se suono e immagini viaggiassero a ritmi diversi?
ANTEPRIMA ITALIANA
Regia: Kurt Walker
Anno: 2022
Paese: Canada
Genere: Mystery, romance
Durata: 17’
Lingua: Inglese (v.o. sott. It)
Il film trae le proprie fondamenta dalla vicenda di Randall Wulff aka Lewis, sconosciuto musicista canadese che nel 1983 registrò l’album L’Amour per poi venir scoperto solo 25 anni dopo, nel 2008. Tra episodi speculativi della vita e della carriera di Lewis e pareri dei fan che popolano i forum alimentandone il mito, I Thought The World Of You rende onore al carattere fantasmatico di questo personaggio restando misteriosamente in equilibrio fra b/n e colore, realtà e fiction, nostalgia e romanticismo. Un film tanto inclassificabile quanto affascinante.
Kurt Walker è un regista canadese orientato verso il cinema sperimentale i cui film si occupano di luoghi, esperienze e connessioni. Il suo primo lungometraggio, Hit 2 Pass (2014), un documentario ellittico su una gara automobilistica, è stato presentato al Torino Film Festival e al Doclisboa, dove ha ricevuto lo Universities Award per il miglior film in concorso.