Il quarto giorno della decima edizione di Seeyousound è un lunedì piovoso, ma resta un lunedì di festa. E non a caso la giornata di programmazioni è inaugurata proprio con la storia di una festa gigantesca. Il documentario Fatboy Slim: Right Here, Right Now diretto da Jak Hutchcraft, presente in sala, racconta proprio la storia di uno dei concerti di musica elettronica gratuiti più incredibili per location e affluenza. Spiaggia di Brighton, la musica di Fatboy Slim e ben 250.000. Un mare di persone affianco al mare vero e proprio per ballare la musica di uno dei dj più importanti di sempre. Il film è divertente, esattamente come deve essere stata quella giornata per chi c’era. L’intreccio delle storie di artisti, attori, ravers e poliziotti accompagnate da una colonna sonora energica e colorata danno un ottimo ritmo al documentario. La sala era piena, esaltando Hutchcraft che a fine proiezione ha risposto entusiasta alle domande del pubblico.
Nel frattempo in sala 1 c’è stata la prima delle due esibizioni intime e tutte italiane della giornata. La performance di Lorenzo Lemme in arte Lepre ha preceduto la proiezione di Never A Masterplan. Quella di Lepre è stata una performance calda, ma anche un po’ cruda come nel suo stile fatto di testi in cui si parla di raggiungimenti di maturità personale, di intimità e di scrittura d’autore. Anche a Seeyousound ha spiccato per il suo look da esibizione, l’abito da sposa. Questa volta non rivelato subito, si è svestito man mano, mettendosi in piedi su uno sgabello. Un look che ha reso eccentriche le sneakers rosse sotto il vestito bianco.
Dedicata al cantautorato italiano moderno anche la proiezione ed esibizione serale in Sala Cabiria. A deliziarci a sua volta con l’intimità musicale è stato Alberto Bianco che ha presentato Certo che sto bene diretto da Francesco Coppola. Un film lungo poco più di mezz’ora che racconta la composizione dell’ultimo album di Alberto, intitolato proprio come il film. Alberto e compagni di musica si sono ritrovati assieme in una casa a Formentera per scrivere e suonare questo album. Una fotografia emotiva di un gruppo di musicisti che si divertono nel studiare e provare la formula giusta per il disco, con interviste, momenti di svago e prove in studio. Alla fine della proiezione i protagonisti del film hanno suonato alcune di queste canzoni come Paura Padana, Maremoto e Cartolina. Alla performance ha partecipato anche Margherita Vicario con la sua dolcissima voce.
Nel frattempo in sala 3 è stato proiettato Crass – The Sound Of Free Speech, The Story of Reality Asylum, film parte della sezione Long Play Doc e diretto da Brandon Spivey, presente in sala. Pellicola molto attesa, essendo un film sulla storia dei Crass e realizzato con il loro consenso. Il pubblico di Seeyousound ha sempre apprezzato il lavoro della band più politica di sempre e questa volta ha assistito al racconto della loro formazione partendo dalle origini negli anni ’70. Degna chiusura di questa giornata. Ora vi aspettiamo per il quinto giorno, sperando che la pioggia torinese sia meno fitta.
27/2 – Day 5
16:00 – THE INVISIBLE FIGHT
18:00 – DAYS OF HAPPINESS
18:15 – BRIGITTE FONTAINE: RÉVEILLER LES VIVANTS
18:30 – ETHEREAL ELEGANCE: AN AI ODYSSEY (CIRCOLO DEL DESIGN)
20:00 – 7 INCH: SLOT CORTI
21:00 – SQUARING THE CIRCLE: THE STORY OF HIPGNOSIS
21:15 – SCREAM OF MY BLOOD – A GOGOL BORDELLO STORY