UN PICCOLO VIAGGIO NEI VIDEOCLIP DI ‘JACKO’, SCOMPARSO 6 ANNI FA
Era il 25 giugno 2009 quando il mondo venne scosso dalla improvvisa notizia della morte di Michael Jackson: mai nessuno come l’artista statunitense riuscì a coniugare il mondo della musica e quello del cinema attraverso i suoi videoclip, alcuni dei quali passati alla storia del genere e diretti da registi del calibro di Martin Scorsese e John Landis (il primo girò “Bad”, il secondo “Thriller” e “Black or White”).
In questi giorni – fino al 13 settembre 2015 – al Palazzo delle Esposizioni di Roma è inoltre in programma la mostra di David LaChappelle, a cura di Gianni Mercurio, “Dopo il diluvio“.
La mostra è concentrata sui lavori realizzati dall’artista a partire dal 2006, anno di produzione della monumentale serie intitolata “The Deluge”, che segna un punto di svolta profonda nel lavoro di David LaChapelle. Con la realizzazione di “The Deluge”, ispirato al grande affresco michelangiolesco della Cappella Sistina, LaChapelle torna a concepire un lavoro con l’unico scopo di esporlo in una galleria d’arte o in un museo, opere non commissionate e non destinate alle pagine di una rivista di moda o a una campagna pubblicitaria. L’esposizione ospita anche una rassegna di filmati che attraverso i back stage dei suoi set fotografici, ci illustrano il complesso processo di realizzazione e produzione dei suoi lavori.
Sono esposte oltre 150 sue opere, tra cui anche quella riproposta nella foto qui a lato, “Archangel Michael“, che vede protagonista proprio Jackson.
SeeYouSound ha deciso di ricordare ‘Jacko’ (ispiratore di uno dei cortometraggi in concorso nella sezione 7-Inch alla prima edizione del festival, “Thriller” di Giuseppe Marco Albano, vincitore di moltissimi premi tra cui il David di Donatello 2015) proponendo questi tre storici videoclip tra i tanti della sua carriera.
MARTIN SCORSESE dirige BAD
JOHN LANDIS dirige THRILLER
JOHN LANDIS dirige BLACK OR WHITE